Il decreto Renzi sul bonus Irpef (D.L. n. 66/2014) è stato convertito nella Legge n. 89/2014, in vigore dal 24 giugno scorso.
La conversione in legge ha confermato molte misure (come, ad esempio, il bonus Irpef di 80 euro ai lavoratori dipendenti, l'aumento dal 1° luglio della tassazione sulle rendite finanziarie, il taglio dell'Irap per le imprese, l'anticipo al 31.03.2015 per l'avvio della fattura elettronica nei confronti della P.A., l'obbligo dal 1° ottobre 2014 ad utilizzare i servizi telematici per presentare i modd. F24 a zero, quelli che presentano compensazioni e con saldo a zero, e quelli di importo superiore a 1.000 €), ma ne ha introdotte anche altre di nuove.
Tra queste, viene stabilito esplicitamente che con la Legge di Stabilità 2015 verranno previsti prioritariamente interventi fiscali che privilegino il carico di famiglia e, in particolare, le famiglie monoreddito con almeno due o più figli a carico.
Un'altra novità riguarda il versamento in 3 rate di pari importo (e non più in unica soluzione) dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione dei beni d'impresa.
Le modifiche hanno interessato anche la TASI, con il posticipo al 16.10.2014 del pagamento della prima rata per i Comuni in ritardo con l'approvazione delle delibere.
Buone novità poi per chi viaggia spesso in paesi extra UE: è stata infatti abolita la tassa annuale di 40,29€ sul passaporto.